SEO per Pinterest: come ottimizzare il tuo profilo - parte 1
Aggiornamento: 31 mar 2021
Pinterest è un valido alleato per il tuo brand e un ottimo strumento di marketing: in questo post puoi trovare tutte le ragioni per cui consiglio sempre (a prescindere dal proprio settore di appartenenza, ma ancora di più se lavori nel wedding o sei una creativa) di utilizzare Pinterest e di inserirlo nella propria strategia di comunicazione. Usarlo soltanto per ricercare delle ispirazioni, o salvare unicamente le immagini caricate dagli altri utenti, però, non basta. Oggi ti spiegherò come ottimizzare il tuo profilo e le board (bacheche).
Se desideri che i tuoi pin siano prima di tutto trovati e poi condivisi, infatti, non puoi trascurare la SEO. Proprio perché Pinterest è più simile a un motore di ricerca per immagini che a un Social Network, il suo algoritmo non sfugge alle regole della Search Engine Optimization, di cui si "serve" per catalogare e assegnare dei punteggi ai milioni di account presenti.
Che cosa è necessario fare, quindi?

Pensa come il tuo target...
Prova a metterti nei panni del tuo cliente ideale e chiediti: che cosa cercherà? Che cosa gli/le piace? Come trascorrerà il tempo su Pinterest? Quali parole (keyword) ricercherà?
[Se non sai ancora quale è il tuo target e come definirlo, questo post fa al caso tuo!]
Gli step da seguire
Trova le keyword giuste: saranno le parole che ti faranno incontrare il tuo target. All'interno di Pinterest, inizia a digitare quelle che pensi possano interessarlo nella barra di ricerca in alto. Es. se sei una fotografa di matrimoni, cerca "Wedding photography": non appena inizierai a scrivere, otterrai un elenco di altre parole correlate alla prima inserita (wedding photo ideas, wedding photo booth, wedding photography poses...). Parti dalle parole direttamente collegate alla tua attività e alternale con quelle suggerite da Pinterest. Una volta scelta la parola che ti pare più adatta e premuto il tasto invio, vedrai apparire (sempre sotto la barra di ricerca) una serie di altre parole poste all’interno di ovali colorati. Si tratta di ulteriori keyword, sempre correlate alla tua ricerca, al tuo target e associate alla parola originale.
Carica un’immagine di copertina che sia rappresentativa della tua attività, oppure scegli l'impostazione che consente di condividere l'anteprima dei pin contenuti in una delle tue board.
Lavora sul tuo nome: sembra banale, ma assicurati che sia chiaro come ti chiami e di che cosa ti occupi. Ricorda, questo è un campo indicizzato! Riprendi in mano le keyword che hai individuato nel punto 1 e usale anche nel testo di presentazione del tuo profilo (bio): sono poche righe, utili per far capire immediatamente chi sei. Qui puoi inserire anche una Call to Action (es. l'invito a visitare il tuo sito o a scoprire di più sul tuo blog).
Dai un titolo a ogni bacheca, utilizzando - se possibile - le parole chiave; anche in questo caso, non trascurare la descrizione, così che gli utenti possano da subito capire che cosa vi troveranno all'interno. Attenzione però: a Pinterest non piacciono gli elenchi di parole senza un senso compiuto! Sforzati quindi di scrivere una vera e propria descrizione completa, nella quale trovino posto, in modo naturale e non forzato, le tue keywords.
Aggiungi almeno 15/20 pin per ciascuna bacheca creata.
Per oggi è tutto: ti lascio il tempo di lavorare ai punti precedenti, così da ritrovarci presto con la seconda parte di questo post, dedicata all'ottimizzazione dei pin!

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